Come posso evitare che il mio gatto sano e positivo per gli anticorpi del FCoV sviluppi la FIP?

Circa 1 gatto su 10 di quelli colpiti dal FCoV sviluppa la FIP. Molto spesso dopo la morte di un gatto per FIP si viene a conoscenza del fatto che c’è in casa un secondo gatto infetto ma perfettamente sano. Attualmente non esistono farmaci per impedire che un gatto con infezione da FCoV sviluppi la FIP, ma ci sono diversi modi per aiutare i nostri gatti a convivere con l’infezione:  

Ridurre al minimo lo stress del gatto

Ottimizzare l’alimentazione e somministrare anti-ossidanti

Ridurre al minimo l’esposizione del gatto al FCoV con una buona igiene della lettiera

 

Ridurre al minimo lo stress del gatto

E’ stato dimostrato che gran parte dei gatti che hanno sviluppato la FIP lo hanno fatto dopo un periodo di stress. Spesso i gatti con FIP umida (effusiva) sono stati sottoposti a stress per 2-4 settimane prima dello sviluppo della malattia, mentre per i gatti con FIP secca (non effusiva) il periodo di stress può durare fino ad un anno prima che il gatto si ammali. Bisogna quindi fare il possibile per evitare di sottoporre a stress i gatti che presentano gli anticorpi contro il FCoV - ad esempio, non trasferiteli in una nuova casa; ritardate la sterilizzazione o l’esecuzione di altre operazioni che non siano assolutamente necessarie; se dovete lasciarli soli, chiedete a qualcuno di venire ad accudirli in casa piuttosto che trasferirli in una pensione per gatti.

Esempi di situazioni stressanti per i gatti:
trasferimento in una nuova famiglia
trasloco
ingresso di nuovi elementi nella famiglia: bambini, cani, gatti e gattini
troppi gatti in casa (più di 6)
permanenza in una pensione per gatti
operazioni chirurgiche (sterilizzazione, pulizia dei denti)
traumi (ad esempio incidenti stradali)
malattia intercorrente
gravidanza, parto, allattamento


Ottimizzare l’alimentazione e somministrare anti-ossidanti

Anche se è di moda somministrare ai gatti un solo tipo di cibo, in genere una preparazione secca, a mio parere i gatti dovrebbero ricevere una grande varietà di alimenti per aumentare al massimo le loro possibilità di ricevere tutte le vitamine, i minerali e le proteine di cui hanno bisogno e ridurre al minimo la possibilità di intossicazione nel caso in cui un alimento contenga accidentalmente qualche contaminante – un fatto raro ma che tuttavia talvolta si verifica. Le preparazioni commerciali sono più equilibrate a livello nutrizionale degli alimenti preparati in casa, ma perché affidarsi ad una sola marca? Io offro a Sooty (che vive con me) 3 o 4 diversi cibi secchi e fino a 8-9 diversi alimenti umidi in una settimana.

Gli anti-ossidanti come la vitamina A, C ed E e lo zinco possono avere effetti anti-virali e stimolare il sistema immunitario. Bisogna fare attenzione nel somministrare vitamina A ai gatti per due ragioni: primo, il gatto non è in grado di assorbire o convertire adeguatamente le forme del beta-carotene (ovvero quelle che si trovano nei vegetali), quindi la vitamina A gli deve essere somministrata sotto forma di fegato o olio di pesce (merluzzo o halibut); secondo, la vitamina A non deve essere usata per oltre 6 settimane o potrebbe provocare ipervitaminosi A ed ispessimento osseo. Le vitamine C ed E possono essere somministrate a lungo termine, ma la vitamina C rende le urine più acide e può predisporre il gatto ad alcuni problemi del tratto urinario inferiore (come la cistite) (nota per i veterinari: la vitamina C a lungo termine può predisporre allo sviluppo di cristalli di ossalato di calcio).

Dosi:
vitamina A: 200-400 u.i./kg/giorno per non oltre 6 settimane
vitamina C: 125mg/gatto due volte al giorno
vitamina E: 25-75 u.i./gatto/due volte al giorno
zinco: 7-10mg/gatto/una volta al giorno


Ricordate che i gatti esposti al FCoV hanno più probabilità di sviluppare la FIP nel corso del primo anno, quindi se il vostro gatto presenta anticorpi contro il FCoV per oltre un anno, avrà meno probabilità di sviluppare la FIP in seguito. Non c’è bisogno di continuare a somministrare anti-ossidanti per oltre qualche mese dall'esposizione al FCoV; potrebbe anzi essere pericoloso.

Ridurre al minimo l’esposizione al FCoV del vostro gatto con una buona igiene della lettiera: vedi Preparazione della stanza del gattino e misure per evitare il contagio nella pagina sulla Prevenzione dell’infezione da FCoV nei gattini.

Vaccinazione
Cos’è Primucell?

Primucell, prodotto da Pfizer, è l’unico vaccino contro la FIP disponibile in commercio nel mondo. Primucell è un coronavirus felino mutante sensibile alla temperatura che viene instillato per via nasale e provoca una risposta protettiva IgA ed immunità cellulo-mediata locale. Primucell previene la FIP nel 50-75% dei gatti che l’avrebbero altrimenti sviluppata, ma non è efficace nei gatti precedentemente esposti al FCoV. Di conseguenza, in ambienti in cui il FCoV è endemico (la maggior parte degli allevamenti) Primucell deve essere usato su gattini già sottoposti alla procedura di trattamento speciale, ovvero svezzamento precoce e isolamento, in modo che non presentino il FCoV al momento della vaccinazione.

 

Grazie infinite per aver tradotto il sito della d.ssa Addie dall'inglese all'italiano: Maria Elena Marino, Diana Lavarini, Carlo Santulli, Claudio Nasso

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